
Miro Švolík (1960) è un fotografo slovacco che lavora da più di 35 anni sul rapporto tra gli esseri umani e lo spazio in cui si muovono.
“La fotografia di Miro Švolík è un sogno che si apre all’immaginario personale dell’osservatore, capace di regalare nuove mappe mentali. È una fotografia che ci afferra, chiamandoci ad attraversare un mondo altro, in grado di prendersi beffa delle certezze del reale, con fantasia, ironia, levità”, scrive il curatore Gabriele Agostini.
Alcune opere di Švolík sono esposte a Roma nell’ambito della decima edizione di CascinafarsettiArt 2019.
Tra queste, la serie One body one soul: immagini in bianco e nero, scattate dall’alto verso il basso. […continua]
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Fotografia: Miro Švolík,
One boby one soul, 1985-1986
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