
La legge approvata dal Parlamento slovacco sull’e-government, che prevede meno burocrazia e una migliore comunicazione tra Stato e cittadini, è stata firmata ieri dal Presidente della Repubblica Ivan Gasparovic ed entrerà in vigore a partire dal 1° novembre 2013.
La legge, che porta un certo numero di innovazioni, obbliga tutti gli organi statali ad accettare e rispondere per via elettronica alle richieste e proposte di cittadini e imprese. Questi dovranno anche essere in grado di ricevere i documenti ufficiali nella propria casella di posta elettronica personale, rendendo di fatto possibile una comunicazione esclusivamente elettronica con le autorità statali, centrali e periferiche che siano, azzerando per quanto possibile la burocrazia.
Lo Stato, inoltre, non chiederà più ai suoi cittadini i dati che ha già a sua disposizione e che saranno convogliati in un portale centrale dell’amministrazione statale che diverrà la fonte unificata delle informazioni per tutti i servizi dell’amministrazione.
Il Ministro delle Finanze Kazimir ha sostenuto questo provvedimento, convinto che porterà a un sostanziale aumento dell’efficienza complessiva della macchina statale, oltre che della flessibilità e sicurezza delle comunicazioni. La legge prevede per la sua attuazione un periodo transitorio di tre anni.
(Red)
perche mi vogliono prendere la mia pensione ho fatto un anno di vacanza in italia con mio ragazzo italiano mi a ospitato a casa sua e mi a mantenuto lui su tutto subito mi sono arrivate da mio paese senica che mi volevano fermare la mia pensione anche se sono malata il mio parere e voglio miglioramenti in tutti e in tutto spero che ci sia o sara una svolta al migliorare i cittadini forza e liberta ai giovani e rispetto della persona la nostra forza la soppravvivenza in questo mondo